Comunicato stampa risultati primo trimestre 2008

Andamento della gestione del Gruppo nel primo trimestre 2008
Nel corso del primo trimestre del 2008 Edison ha migliorato i ricavi (+12,1%) grazie all’i ncremento dei volumi venduti, sia nel comparto energia elettrica (+4,3%) che negli idrocarburi (+9,9%), e all’aumento dei ricavi unitari che hanno beneficiato di un quadro macroeconomico di riferimento favorevole, caratterizzato da una domanda di energia sostenuta e da prezzi dei prodotti petroliferi in aumento. Nel periodo in esame la domanda lorda di energia elettrica in Italia è cresciuta dello 0,9% (+0,4% in termini destagionalizzati) rispetto allo stesso periodo del 2007, con una produzione elettrica nazionale in aumento di oltre il 4%, mentre le importazioni sono diminuite del 20,7% in seguito alla crescita dei prezzi internazionali dell’energia che in alcuni periodi hanno superato quelli italiani, rendendo meno convenienti le importazioni. La performance di Edison è stata quindi decisamente superiore alla crescita del mercato. In crescita a 28 miliardi di metri cubi la domanda di gas naturale, che ha segnato una variazione positiva del 9,8% rispetto all’anno precedente, caratterizzato da temperature particolarmente miti. Nel corso del periodo si è inoltre registrato un aumento significativo dei prezzi delle commodities energetiche sui mercati nazionali e internazionali: ad esempio, il prezzo del Brent ha mostrato un aumento del 67,8% in dollari e di circa il 46,6% in euro.

Il margine operativo lordo del primo trimestre 2008 è pari a 307 milioni di euro in calo del 22,7% rispetto allo stesso periodo del 2007. Tale flessione è imputabile esclusivamente al settore elettrico e in particolare a circostanze ed effetti regolamentari negativi. Infatti, l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas non ha ancora disposto il riconoscimento agli impianti operanti in regime CIP6 degli oneri derivanti dalle normative in materia di emission trading, che incidono nel trimestre per circa 60 milioni di euro. Tali oneri sono particolarmente elevati anche a seguito della drastica sottoallocazione di detti impianti in termini di assegnazione delle quote di emissione di CO2 nel Piano Nazionale relativo al periodo 2008/2012.

La minore redditività del canale CIP6 è stata inoltre determinata dall’incremento dei costi crescenti della materia prima, non adeguatamente compensato dai ricavi determinati dalla formula di rimborso del “costo evitato del combustibile” per gli effetti della delibera n. 249/06 che hanno inciso nel trimestre per circa 25 milioni. E’ in corso una consultazione con l’Autorità per l’E nergia Elettrica e il Gas per definire i parametri di rimborso per il 2008. Nel corso del periodo sono inoltre scaduti incentivi e convenzioni CIP6 per circa 20 milioni di euro rispetto all’anno precedente.

Fatta eccezione per gli effetti regolamentari e le scadenze appena descritti, che hanno inciso complessivamente per oltre 100 milioni di euro sul margine operativo lordo, la gestione industriale presenta risultati complessivamente positivi e in crescita. In particolare l’efficace politica commerciale e l’ottimizzazione del portafoglio clienti hanno consentito di migliorare i risultati delle vendite di energia elettrica sui mercati non regolamentati, con volumi in crescita di oltre il 10%, e i margini delle vendite, nonostante l’indisponibilità temporanea delle centrali elettriche di Candela e Simeri Crichi.

Nel settore idrocarburi il Gruppo ha conseguito risultati in linea con quelli dell’anno precedente: a fronte di maggiori volumi venduti e di margini crescenti la società ha dovuto registrare una produzione in calo a causa del fermo temporaneo di alcuni giacimenti. Il risultato operativo si è quindi attestato a 127 milioni di euro (con un contrazione del 44,3%) e il risultato netto a 52 milioni (-40,2% rispetto al corrispondente periodo 2007).

Volumi e ricavi delle vendite
Nei primi tre mesi del 2008 Edison ha realizzato ricavi pari a 2.502 milioni di euro, in crescita del 12,1% rispetto al primo trimestre 2007. Il dato positivo deriva dagli incrementi dei volumi di vendita (+4,3% nel comparto elettrico, a fronte di una crescita del mercato dello 0,9% e +9,9% nel settore idrocarburi, in linea con il mercato) e dei ricavi unitari, questi ultimi imputabili alla crescita della domanda e all’incremento dei prezzi sul mercato internazionale della materie prime energetiche. Nel settore elettrico i ricavi sono pari a 1.858 milioni di euro, in crescita del 7%, soprattutto per effetto dell’incremento dei volumi di vendita sui mercati non regolamentati (+10.7%) che hanno raggiunto quota 11.134 GWh (10.058 GWh nello stesso periodo del 2007), grazie al successo della politica commerciale. Per la scadenza di alcune convenzioni si sono invece ridotte le vendite in regime CIP6 (-7,1%). I volumi complessivi del settore elettrico si sono così attestati a 16.719 GWh, dai 16.022 GWh del primo trimestre 2007 (+4,3%).

Nel settore idrocarburi i volumi venduti dal Gruppo sono cresciuti del 9,9% a 4.306 milioni di metri cubi (3.920 nel primo trimestre 2007), di cui 1.579 milioni sono stati destinati a vendite per usi civili e industriali (+11,7%) e la quota rimanente ai consumi delle centrali termoelettriche del Gruppo (+5,5% a seguito dell’incremento dell’attività produttiva nel comparto termoelettrico). La crescita dei volumi, unitamente al maggior ricavo unitario influenzato dalla crescita dei prezzi dei prodotti petroliferi di riferimento, ha determinato un aumento del 17,4% dei ricavi delle vendite del trimestre, pari a 1.410 milioni di euro.

Margine operativo lordo
Nel primo trimestre del 2008 il margine operativo lordo si è attestato a 307 milioni di euro (397 milioni nei primi tre mesi del 2007) con un decremento del 22,7%. La variazione è integralmente riconducibile al comparto elettrico che ha registrato un margine operativo lordo di 200 milioni di euro (291 milioni nel primo trimestre 2007), in diminuzione del 31,3% per effetto della minor redditività del canale CIP6 (in calo di oltre 100 milioni di euro) a seguito di circostanze regolamentari negative. L’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas non ha infatti ancora disposto il riconoscimento agli impianti operanti in regime CIP6 degli oneri derivanti dalle normative in materia di emission trading, che incidono nel trimestre per circa 60 milioni di euro. Tali oneri sono particolarmente elevati anche a seguito della drastica sottoallocazione di detti impianti in termini di assegnazione delle quote di emissione di CO2 nel Piano Nazionale relativo al periodo 2008/2012.

La minore redditività del canale CIP6 è stata inoltre determinata dall’incremento dei costi crescenti della materia prima, non adeguatamente compensato dai ricavi determinati dalla formula di rimborso del “costo evitato del combustibile” per gli effetti della delibera n. 249/06 che hanno inciso nel trimestre per circa 25 milioni. Nel corso del periodo sono inoltre scaduti incentivi e convenzioni CIP6 per circa 20 milioni di euro rispetto all’anno precedente. Nel comparto idrocarburi il margine operativo lordo è pari a 123 milioni di euro, allineato con il dato del primo trimestre 2007 grazie al positivo andamento della gestione che ha controbilanciato il fermo tecnico di alcuni giacimenti in produzione.

Risultato operativo, risultato ante imposte, risultato netto
Per gli stessi motivi sopra citati, il risultato operativo al 31 marzo 2008 è pari a 127 milioni di euro, rispetto ai 228 milioni dei primi tre mesi del 2007, e il risultato prima delle imposte ammonta a 97 milioni (170 milioni nello stesso periodo 2007). Il risultato netto del Gruppo al 31 marzo 2008 si attesta a 52 milioni di euro in diminuzione di 35 milioni rispetto al primo trimestre 2007. Al contenimento dello scostamento hanno contribuito minori oneri finanziari netti per 30 milioni di euro, in particolare per la progressiva riduzione dell’indebitamento medio e per tassi di interesse più bassi – anche a seguito del rimborso di due prestiti obbligazionari avvenuto nella seconda metà del 2007 – e il minor onere fiscale determinato dalle nuove aliquote applicabili dal 2008, relativamente più contenute.

Indebitamento
L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2008 è risultato pari a 2.708 milioni di euro, sostanzialmente in linea rispetto ai 2.687 milioni registrati al 31 dicembre 2007 (3.368 nel primo trimestre 2007) per effetto del positivo cash flow generato dalla gestione caratteristica che ha più che compensato la spesa per investimenti tecnici e in esplorazione del periodo (90 milioni di euro) e gli investimenti in partecipazioni (di cui 139 milioni per l’acquisto del 5% di Edipower e 20 milioni impegnati nel terminale di rigassificazione di Rovigo). Tra gli esborsi si ricorda la definitiva liquidazione della transazione con il Ministero dell’Ambiente per Porto Marghera con l’esborso di 69 milioni di euro. Il rapporto debito/patrimonio netto, pari a 0,33, conferma il dato di fine esercizio 2007 ed è in miglioramento rispetto allo 0,45 del primo trimestre 2007.

Previsioni per l’esercizio 2008
La progressiva piena disponibilità delle centrali di Simeri Crichi (800 MW), Candela e Turbigo (800 MW di proprietà Edipower), il proseguimento della politica di ottimizzazione del portafoglio energetico e l’attesa evoluzione positiva del quadro normativo e regolatorio relativo al rimborso degli oneri sostenuti da Edison per la CO2 consentono – a parità di perimetro – di prevedere per l’esercizio 2008 risultati sostanzialmente in linea con quelli dell’esercizio precedente.

Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre proceduto alla nomina dei componenti i Comitati costituiti in seno a esso. Comitato Strategico: Giuliano Zuccoli, Marc Boudier, Umberto Quadrino, Renato Ravanelli. Comitato per la Remunerazione: Mario Cocchi, Marc Boudier, Gregorio Gitti, GianMaria Gros-Pietro. Comitato per il Controllo Interno: Daniel Camus, GianMaria Gros-Pietro, Marco Merler, Ivan Strozzi.

Conference call
I risultati della gestione relativa ai primi tre mesi del 2007 saranno illustrati oggi alle ore 16:00 (15:00 GMT), nel corso di una conference call. I giornalisti potranno seguire telefonicamente lo svolgimento della presentazione, in modalità listen only, collegandosi al numero +39 02 802 09 27. La presentazione sarà disponibile sul sito www.edison.it

Scarica il documento