Osservatorio edison gli italiani e l'energia
Uno studio svolto dal sociologo Enrico Finzi.
Illuministi (12%), eco-fondamentalisti (20%), giganti con i piedi d’argilla (17,1%), conformisti (20%), spreconi (31%): questi i 5 tipi che rappresentano il vissuto e i comportamenti degli italiani rispetto ai temi dell’energia e della salvaguardia ambientale. Il sociologo Enrico Finzi: “Gli italiani? Spreconi ed ecologisti a chiacchiere, con un’energia vitale in progressivo deterioramento”. Trentino Alto Adige e Friuli si confermano le regioni più attente all’ambiente insieme a Sicilia, Calabria e Puglia. Lombardia e Piemonte performano meno bene circa i comportamenti eco-sostenibili, ma si dichiarano attenti all’ambiente più degli altri. Lazio, Abruzzo e Molise si percepiscono come i più “energici”. L’energia-passione così come l’energia-spirituale trionfa al Sud.
18 novembre 2010 – Un Paese con molte contraddizioni quello che emerge dall’Osservatorio Edison sugli Italiani e l’energia. A fronte di una crescente attenzione ai temi dell’energia e del risparmio energetico, l’italiano si conferma un energivoro, con comportamenti incoerenti rispetto alle preoccupazioni espresse per l’ambiente e le sue sorti e con un basso livello d’informazione circa le caratteristiche peculiari delle fonti di energia.
In particolare l’indagine demoscopica sulla popolazione 25-65enne - svolta nei mesi scorsi dal sociologo Enrico Finzi su un campione nazionale rappresentativo (1.071 interviste su 34 milioni di 25-65enni) - ha indagato il vissuto profondo e i comportamenti che gli italiani adottano quando si tratta di energia e di salvaguardia ambientale, al fine di tracciare dei “tipi” atti a rappresentare il modo di vivere l’energia da parte degli italiani. È stata poi costruita, con utilizzo dell’analisi fattoriale e della cluster analysis, una tipologia ad hoc, che aiuta a capire meglio il nostro Paese consentendo anche di rispondere – in modo apparentemente scherzoso – alla domanda “E tu di che tipo di energia sei?”.