“Costruire in natura è una sfida, farlo nella natura estrema è una sfida ancora più grande, però è un importante laboratorio di innovazione”. C’è un obiettivo ambizioso dietro le parole di Luca Gentilcore, founder di LEAPFactory. E altrettanto temeraria è l’avventura targata “Frame”, la prima casa modulare e di design costruita nell'Artico, in Groenlandia. Un rifugio per gli scienziati nei mesi invernali, quando le temperature scendono fino a -50°C. Un edificio off-grid con struttura in legno come quartier generale di un gruppo di ricercatori sui cambiamenti climatici.
Nato dalla collaborazione tra Ariston e LEAP factory, il progetto Ariston Comfort Challenge si è posto un obiettivo: portare il comfort dove sembrerebbe impossibile trovarlo.
La sfida era pertanto quella di costruire una vera e propria casa che rappresentasse l’idea del comfort in un ambiente estremo dal punto di vista climatico.
La ricetta vincente? Avere un approccio sostenibile, costruendo quindi in maniera reversibile, come emerge dal video che sintetizza il progetto Frame.
A rendere ancora più complicata la realizzazione, le estreme specificità del sito: forte vento e basse temperature. Per contrastarle, la struttura è stata rinforzata con degli appositi controventi in grado di resistere alle raffiche di notevole intensità. In più, tutte le parti di acciaio sono state realizzate con una lega particolare più morbida.
Una struttura modulare, autosufficiente, sostenibile e a impatto zero. Realizzata con materiale ecologico e rinnovabile, con una bassa dispersione termica e capace di trattenere il calore, la casa è poi avvolta da un involucro innovativo con un alto grado di isolamento termico. All’esterno invece, l’edificio ospita scandole metalliche rosse, assi con cui vengono ricoperti i tetti specialmente nelle costruzioni di alta montagna.
C’è un importante pezzo d’Italia sia nella realizzazione che nell’ideazione. La casa è stata infatti pre-montata e testata in tutte le sue componentistiche; e poi, in un secondo momento tutto il materiale è stato trasferito dall'Italia, con un viaggio estremo tra aereo, barca rompighiaccio e cani da neve. La casa infatti, necessita di un assemblaggio sul posto. A ispirare Frame c’è stata anche l’esperienza pregressa di progetti in ambienti con condizioni climatiche estreme, come i bivacchi d’alta quota (Leap Hut) costruiti sulle vette alpine della Val d’Aosta. Strutture capaci di miscelare efficienza energetica a performance. Per costruire e abitare in maniera sostenibile.