Produrre energia solare e coltivare alghe marine nello stesso spazio. È possibile in Olanda, dov’è nata la prima fattoria solare e di alghe nel Mare del Nord, installata nel sito di prova North Sea Farmers, a 12 km dalla costa di Scheveningen – un distretto de L’Aia.
La fattoria solare è stata realizzata da due società olandesi – Oceans of Energy e Seaweed Company –, sostenute dall’Unione Europea attraverso il progetto UNITED, finalizzato alla promozione di un uso più sostenibile ed efficiente delle risorse oceaniche.
Attualmente presente soprattutto in Asia, la coltura di alghe marine per la produzione alimentare ha il potenziale per ridurre la pressione sulle risorse ittiche dei nostri oceani e può essere utilizzata per la produzione di cosmetici, carburante e materiali da costruzione. Nei Paesi Bassi, il futuro della produzione di alghe su larga scala è nei parchi eolici offshore: il primo è stato installato con successo nel 2019 da Oceans of Energy nel Mare del Nord olandese.
In questo primo sito, il sistema ha prodotto energia pulita per un anno, resistito al clima marino, sopportato onde fino a 4 metri ed è sopravvissuto alle tempeste Ciara e Dennis, avvenute nell'inverno del 2019.
Il secondo sito è pronto ad accogliere progetti combinati solari ed eolici offshore, creando da 100 a 5.000 MW di energia solare per progetto. Utilizzando solo il 5% del Mare del Nord olandese – questa è la stima delle società – è possibile soddisfare metà della domanda di energia dei Paesi Bassi. Ciò può essere ottenuto utilizzando lo spazio tra le turbine eoliche.
Insieme ad alcuni partner olandesi, Seaweed Company ha sviluppato Cultivator, un sistema di coltivazione in mare aperto che dovrebbe produrre 15.000 kg di alghe e assorbire 1,8 tonnellate di CO₂ all’anno.