La battaglia green contro la plastica usa e getta è sempre più serrata e anche l’Unione Europea è scesa in campo, vietando posate monouso, cotton fioc, cannucce e mescolatori a partire dal 2021. La sfida è stata raccolta anche da imprenditori e professionisti della ristorazione, che hanno pensato al modo di eliminare la plastica da cannucce, imballaggi e giocattoli. Ecco alcune invenzioni:
LE CANNUCCE DI PASTA
Molti bar in tutto il mondo hanno eliminato le cannucce di plastica per le bibite. Ma come sostituirle?
Andrea Marangio, barman con 23 anni di esperienza, ha trovato una soluzione più economica del metallo (riutilizzabile ma costoso) e più resistente della paglia: le cannucce di pasta, formato zite, perfettamente biodegradabili ed eco-friendly.
… E QUELLE COMMESTIBILI
E per i celiaci? Presto detto: Canù, la cannuccia commestibile gluten free a base di riso e mais, pensata dalla Cooperativa Campo di Fossombrone (Marche), che opera nel settore dell’agricoltura biologica.
BORRACCE AL POSTO DELLE BOTTIGLIETTE
No alla plastica anche negli stabilimenti balneari della Toscana, tra Cecina, Rosignano e Castiglioncello (Livorno). Qui lo staff dei bagni Nettuno ha eliminato le bottigliette in plastica distribuendo in dieci giorni circa 600 borracce con la scritta “I do care Castiglioncello” e installando un depuratore d'acqua.
IMBALLAGGI IN FOGLIE DI BANANO
Dalla Thailandia al Vietnam: nei paesi del Sud-Est asiatico sta prendendo piede una confezione eco-compatibile tramite l'utilizzo di foglie di banano per gli imballaggi invece della plastica. Seguendo l'esempio del supermarket thailandese Rimping, si sono mosse le grandi catene vietnamite Lotte Mart, Saigon Co.op e Big C, che ora pensano di imballare con le foglie anche la carne fresca. E i consumatori hanno apprezzato la scelta.
SACCHETTI IN POLVERE DI MAIS
Big C non è nuova a iniziative eco-friendly, in un Paese che si trova al quarto posto nella classifica di chi scarica più plastica il mare: il supermercato vietnamita aveva infatti già introdotto sacchetti in polvere di mais.
La battaglia contro l’usa e getta ha alleati sempre più forti fra le istituzioni e le aziende. E per sostituire la plastica, a volte, bastano un po’ d’ingegno e di creatività. Gli utenti apprezzano e il pianeta sorride e ringrazia.