Edison: successo per l’apertura della centrale idroelettrica di Meduno (PN) e la diga di Ca’ Selva (PN)

Nei giorni venerdì 31 maggio e sabato 1° giugno oltre 400 persone hanno partecipato alle visite della centrale idroelettrica di Meduno e della Diga di Ca’ Selva guidate dai dipendenti di Edison. L’adesione è stata ampia anche per i due workshop sull’idroelettrico tenuti dai manager di Edison martedì 28 maggio e mercoledì 29 maggio.

Milano, 5 giugno 2024 – Grande successo di partecipazione venerdì 31 maggio e sabato 1° giugno per le aperture della centrale idroelettrica a Meduno (PN) e la diga di Ca’ Selva di Edison, la società energetica più antica d’Europa con 140 anni di primati. Oltre 400 persone tra residenti nei paesi vicini all’impianto, visitatori arrivati da fuori per l’occasione e turisti in vacanza, sono state accompagnate dai dipendenti di Edison in un viaggio alla scoperta dell’energia dell’acqua e delle centrali idroelettriche, spiegandone il funzionamento e l’utilizzo.

Tale iniziativa si inserisce all’interno del Dam Day – Dighe in Italia, evento organizzato dal Comitato Nazionale Italiano per le Grandi Dighe (ITCOLD), a cui Edison ha aderito non solo rendendo accessibili alcuni dei suoi impianti da fonte rinnovabile, ma organizzando anche due workshop sull’idroelettrico tenuti da Roberto Barbieri, manager Edison, lo scorso 28 e 29 maggio, al fine di promuovere la conoscenza in modo aperto e trasparente di questo comparto strategico per il sistema elettrico nazionale e il perseguimento degli obiettivi di decarbonizzazione. Entrambi gli appuntamenti hanno visto un’ampia adesione del pubblico, specie di tecnici, che partecipando hanno potuto ottenere crediti formativi presso l’ordine degli ingegneri.

Infine, grande entusiasmo è stato riscosso tra i giovani studenti delle scuole Primaria “A. Manzoni” e Secondaria di Primo grado “A. Andreuzzi” di Meduno, che grazie alla collaborazione con Edison hanno organizzato giovedì 30 maggio la Giornata della Biodiversità, in cui hanno presentato i lavori realizzati nell’ambito di un progetto didattico avviato con Edison sul tema della biodiversità. In particolare, gli studenti del Gruppo di laboratorio scientifico-tecnologico della Scuola secondaria hanno condotto un’attività di ricerca sulla coltivazione di piante in terra e in serra idroponica; mentre i bambini della scuola primaria hanno realizzato un plastico sull’asta del Meduna ed alcuni rifugi per pipistrelli posti nel giardino della scuola.

Edison in Italia ha ricoperto e tutt’oggi continua a svolgere un ruolo di primo piano nell’idroelettrico, avendo realizzato sul finire dell’800 le prime centrali del Paese e d’Europa sulle rive del fiume Adda e le prime grandi dighe alpine. E rappresenta un ambito in cui la società intende continuare a essere protagonista con impianti sia di grande taglia sia mini-idro, grazie a un patrimonio di competenze unico nella realizzazione e gestione degli impianti e a rapporti consolidati con le comunità e i territori in cui opera. Un’esperienza che intende valorizzare e continuare ad accrescere nel rispetto delle esigenze dei territori, anche grazie al mini-idroelettrico che è la frontiera più avanzata dello sviluppo idroelettrico, con impianti di piccola taglia perfettamente integrati nell’ambiente.