Prodotti a km zero, niente plastica, niente automobile. In una parola, eco-friendly. Cresce il numero di italiani propensi a programmare vacanze a basso impatto ambientale: secondo uno studio condotto da Volagratis.com, il 68 per cento dei viaggiatori italiani tiene in grande considerazione il fattore sostenibilità, al momento di scegliere location e itinerario.

L’idea del viaggio “green” è abbinata da quasi una persona su due alla scelta di alloggi eco-friendly e all'utilizzo di mezzi di trasporto pubblico.

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Per sei su dieci, fondamentale è la scelta di prodotti sostenibili o a km zero e la rinuncia a posate e piatti in plastica.

Certo, fra il dire e il fare c'è di mezzo il mare e non inteso come destinazione per le vacanze: solo il 14 per cento è soddisfatto delle proprie scelte in termini di eco-turismo. Anche per questo, in concomitanza con la Giornata Mondiale dell'Ambiente, Volagratis.com ha pubblicato una serie di consigli e suggerimenti per i neofiti. Fondamentale scegliere una destinazione ecosostenibile come Copenaghen, Stoccolma, Reykjavik o Amsterdam, ma anche strutture che utilizzano energie rinnovabili o rinunciano alla sistemazione giornaliera della camera. Importanti anche le buone pratiche individuali: biglietti digitali invece che stampe, borracce al posto delle bottigliette di plastica usa e getta. Una volta arrivati, il vademecum del perfetto ecoturista suggerisce di riutilizzare gli asciugamani risparmiando lavaggi, preferire mezzi pubblici e biciclette per muoversi, supportare i piccoli produttori locali (a tavola e non), spegnere le luci, prediligere la raccolta differenziata.

Da un lato le scelte, dall'altra i comportamenti. Parafrasando Fernando Pessoa, se i viaggi sono i viaggiatori, la vacanza ecosostenibile dipende soprattutto da noi.