Edison avvia in Italia la prima catena logistica integrata di GNL small scale che renderà sostenibile il trasporto pesante e marittimo
Edison e PIR (Petrolifera Italo Rumena) creano la newco Depositi Italiani GNL per realizzare a Ravenna il primo deposito costiero di GNL con una capacità di movimentazione annua di oltre 1 milione di metri cubi di gas liquido e con un investimento di 100 milioni di euro.
Contemporaneamente, Edison annuncia l’accordo con Knutsen per la costruzione della nave che porterà il GNL ai depositi.
Milano, 30 novembre 2018 – Edison avvia in Italia la prima catena logistica integrata di GNL small scale (impianti di gas naturale liquefatto su piccola scala) con un piano di sviluppo di mobilità sostenibile nel settore del trasporto sia terrestre sia marittimo, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi fissati a livello europeo di riduzione della CO2 e all’abbattimento di altre emissioni e polveri. Edison annuncia la costituzione insieme a PIR (Petrolifera Italiana Rumena) di Depositi Italiani GNL, la newco (51% PIR, 49% Edison) che realizzerà il deposito al porto di Ravenna con un investimento di 100 milioni di euro.
Il deposito, che entrerà in esercizio nel 2021, avrà una capacità di stoccaggio di 20.000 metri cubi di GNL e una movimentazione annua di oltre 1 milione di metri cubi di gas liquido, rendendo disponibile in Italia il GNL per l’alimentazione di almeno 12.000 camion e fino a 48 traghetti all’anno.
Edison si occuperà della costruzione del deposito e utilizzerà l’85% della capacità (la rimanente quota del 15% verrà venduta a terzi da Depositi Italiani GNL.
“Siamo orgogliosi di annunciare questi accordi che consolidano il nostro ruolo di primo importatore in Italia di GNL – afferma Marc Benayoun, Amministratore Delegato di Edison. “Non solo garantiamo al Paese una nuova fonte di approvvigionamento di GNL creando una nuova infrastruttura, ma contribuiamo alla costruzione di un futuro di energia sostenibile permettendo il raggiungimento degli obiettivi della COP21, della direttiva europea DAFI e della SEN grazie all’abbattimento delle emissioni prodotte dai trasporti marittimi e terrestri pesanti che tale nuovo combustibile rende possibile.”
“PIR è entusiasta delle prospettive di sviluppo del GNL e del progetto di deposito” dichiara Guido Ottolenghi, Amministratore Delegato di PIR. “Si tratta di una grande opportunità per il Paese e per il porto di Ravenna e di una nuova e stimolante frontiera tecnologica e operativa per la logistica dei carburanti. Siamo fiduciosi che l’iniziativa porterà sviluppo al nostro territorio e all’Italia”.
PIR, operatore storico di logistica e stoccaggio del Porto di Ravenna, in qualità di proprietario dell’area di Porto Corsini e concessionario della banchina, garantirà il diritto di superficie per l’uso dell’area, e offrirà i servizi legati all’utilizzo della banchina e al ricevimento delle autobotti.
Contemporaneamente, Edison ha sottoscritto un charter party agreement con l’armatore norvegese Knutsen OAS Shipping per la realizzazione e l’uso di una nave che trasporterà il GNL ai depositi costieri. Con 30.000 metri cubi di capacità, questa è una delle poche navi al mondo con tali caratteristiche e potrà caricare il GNL in tutti i terminali europei.
“Il nostro piano di sviluppo nel GNL small scale – dichiara Pierre Vergerio, Executive Vice President Gas Midstream Energy Management di Edison - prevede la realizzazione di un sistema di depositi costieri, di cui l’impianto di Ravenna è solo il primo. Il nostro obiettivo è raggiungere il 25% del mercato italiano al 2030 quindi Ravenna è solo il primo passo. I vantaggi in termini di emissioni del GNL rispetto ai combustibili fossili tradizionali sia nel trasporto terrestre che nel trasporto marittimo sono evidenti, così come è evidente il vantaggio ambientale per le aree isolate. Stimiamo che il progetto consenta di evitare 6 milioni di tonnellate di CO2 lungo il proprio ciclo di vita.”
Il mercato italiano di GNL come combustibile alternativo ai combustibili fossili tradizionali è caratterizzato da forti potenzialità di sviluppo e da trend di crescita che saranno accelerati grazie anche alla realizzazione di nuove infrastrutture. In Europa si prevede che circoleranno 280.000 camion a GNL nel 2030 e già oggi operano o sono in costruzione 244 navi con propulsione a GNL.
Edison ha una posizione unica in Italia rispetto alla catena del valore del GNL. Ad oggi è l’unico importatore di GNL di lungo termine in Italia e può quindi garantire la disponibilità continua e duratura del GNL sul territorio grazie a un portafoglio diversificato e all’apertura di un nuovo canale di approvvigionamento dagli Stati Uniti. Lo scorso anno Edison ha firmato un accordo con Venture Global per l’acquisto di circa 1,4 miliardi di metri cubi di GNL dall’impianto Calcasieu Pass in Louisiana.
Ufficio Stampa
Elena Distaso
Telefono: +39 02 62228522
Cellulare: +39 338 2500609
Email: elena.distaso@edison.it
Lorenzo Matucci
Telefono: +39 02 62227806
Cellulare: +39 337 1500332
Email: lorenzo.matucci@edison.it
Davide Calvi
Telefono: +39 02 62227834
Cellulare: +39 337 1108265
Email: davide.calvi@edison.it
Marta Mazzacano
Telefono: +39 02 62227049
Cellulare: +39 335 7749819
Email: marta.mazzacano1@edison.it