Edison: l’utile netto sale a 198 milioni di euro

Obblighi informativi verso il pubblico previsti dalla delibera Consob n. 11971 del 14.5.1999 e successive modifiche. Il CdA di Edison esamina la relazione semestrale al 30 giugno 2005. Standard&Poor's conferma il rating e l'outlook di Edison

Milano, 12 settembre2005 - Si è svolto oggi presso la sede di Foro Buonaparte il consiglio di amministrazione di Edison che ha esaminato la relazione semestrale al 30 giugno 2005, i cui risultati economico-finanziari sono già stati comunicati al mercato lo scorso 28 luglio. In particolare, nei primi sei mesi dell’anno il Gruppo ha registrato un utile netto in crescita del 29% a 198 milioni di euro (153 milioni di euro nello stesso periodo del 2004).

Si segnala che i risultati del primo semestre 2005 e del relativo periodo di confronto sono stati redatti secondo i principi contabili IAS/IFRS.

Volumi venduti

Nel primo semestre 2005, i volumi del gas sono cresciuti del 22,2% passando da 5.781 milioni di mc a 7.063 milioni di mc. Al rialzo hanno contribuito in particolare gli usi residenziali e quelli termoelettrici. Nel settore energia elettrica i volumi sono rimasti sostanzialmente invariati a 25,2 TWh. Il buon andamento dei volumi destinati ai mercati non regolamentati, +8,7% (grazie soprattutto al comparto dei clienti liberi che presenta una crescita del 39%, nettamente superiore a quella del mercato di riferimento), è stato bilanciato dalle minori vendite CIP6 per fattori di carattere non ricorrente quali le fermate di alcune centrali per manutenzioni ordinarie e straordinarie.

Ricavi vendite

Sono aumentati del 24% rispetto allo stesso periodo 2004 (+8,1% nel settore elettrico; +44% negli idrocarburi) passando da 2.858 milioni di euro a 3.556 milioni grazie all’incremento dei volumi del gas e all’aumento dei prezzi medi del gas e dell’energia elettrica.

Margine operativo lordo

Il margine operativo lordo si attesta a 606 milioni di euro (dai 704 milioni di euro del primo semestre 2004, -14%): la flessione, in linea con le previsioni, è riconducibile totalmente ai fattori esogeni già descritti lo scorso 28 luglio: la scadenza di incentivi CIP 6 di alcune centrali (per circa 70 milioni di euro), nonché la disposizione dell’Autorità dell’energia elettrica e del gas che ha modificato la stagionalità delle fasce orarie spostando il maggior numero delle ore “pregiate” (ossia, quelle meglio remunerate) dai mesi invernali a quelli estivi. Sul settore del gas ha anche influito l’onere economico straordinario dell’utilizzo dello stoccaggio strategico in occasione delle punte eccezionali di freddo rilevate nel primo trimestre Nel settore dell’energia elettrica, inoltre, si è registrata la fermata di alcune centrali per manutenzioni ordinarie e straordinarie nonché una minore produzione idroelettrica a causa della scarsa idraulicità.

A tali fattori negativi si è contrapposto il buon andamento dei volumi e la sostanziale tenuta dei margini sui mercati, nonostante i prezzi di vendita abbiano riflesso solo parzialmente l’a umento dei costi delle materie prime.

Risultato operativo

Per gli stessi motivi, il risultato operativo del primo semestre 2005 è pari a 325 milioni di euro (433 milioni di euro nei primi sei mesi del 2004, -24,9%).

Risultato netto

Il risultato netto del Gruppo al 30 giugno 2005 è pari a 198 milioni di euro, in forte crescita, +29%, rispetto ai 153 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente grazie al miglioramento della struttura economico-patrimoniale della società a seguito delle riorganizzazioni societarie compiute, che ha comportato minori oneri finanziari, imposte e interessi di terzi. A questi si sono aggiunti proventi non ricorrenti a seguito della chiusura di vertenze legali.

Indebitamento

L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2005 è pari a 4.865 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 4.906 al 31 dicembre 2004, nonostante il significativo programma di investimenti (261 milioni di euro), grazie al positivo cash flow della gestione delle attività “ core”.

Previsioni per l’esercizio 2005 (a principi IAS)

L’entrata in produzione delle nuove centrali di Candela, Altomonte e Torviscosa, prevista per il secondo semestre, la favorevole stagionalità estiva, l’ormai concluso periodo di manutenzione di alcune centrali consentono di prevedere per il 2005 una positiva evoluzione delle attività del Gruppo.

Risultato della Capogruppo

Il risultato netto al 30 giugno 2005 della Capogruppo Edison SpA, in costanza di principi contabili rispetto all’esercizio precedente, evidenzia un utile di 172 milioni di euro, contro un utile di 165 milioni del primo semestre 2004.

Standard&Poor’s conferma il rating

L’agenzia di rating Standard&Poor’s ha confermato in data odierna, alla fine della propria review annuale, il merito di credito a lungo termine di Edison a BBB+ con outlook stabile.

Questo giudizio, che conferma l’innalzamento del rating di un anno fa, riflette la forte posizione della società nel business energetico italiano, anche a valle degli accordi sulla nuova struttura azionaria che sono visti come un positivo elemento di stabilità per il futuro.

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La Relazione semestrale è oggetto di revisione contabile limitata.

La Relazione semestrale al 30 giugno 2005 sarà depositata entro il 13 settembre 2005 presso la sede sociale in Foro Buonaparte 31, Milano e presso la Borsa Italiana Spa a disposizione di chi ne farà richiesta e sarà consultabile nel sito Internet www.edison.it

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