Comunicato stampa risultati 9 mesi 2007
Andamento della gestione del Gruppo nei primi nove mesi del 2007
Nel corso dei primi nove mesi del 2007 la domanda di energia elettrica in Italia è rimasta invariata e i volumi venduti di gas sono calati per effetto del clima invernale estremamente mite (-4,9% rispetto ai primi nove mesi del 2006). In questo contesto, Edison ha accresciuto del 4,5% le vendite di energia elettrica sui mercati non regolamentati e ciò ha contribuito ad attenuare il calo dei ricavi delle vendite che si sono attestati a 5.914 milioni di euro (-5,1%), per effetto dei cambiamenti di perimetro, della minor domanda di gas e della contrazione delle vendite sui mercati regolamentati a seguito della Delibera 249/06 dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas che ha ridotto i prezzi medi della componente CEC relativa al costo del combustibile riconosciuta agli impianti CIP6/92. Tale delibera è stata peraltro annullata da un provvedimento del TAR Lombardia ed è pendente un ricorso al Consiglio di Stato.
Il margine operativo lordo è invece cresciuto del 4,2% a 1.270 milioni di euro. Il comparto elettrico (+4,7%) ha beneficiato, tra l’altro, della disponibilità di nuova capacità produttiva ad alta efficienza e di un’attenta politica di ottimizzazione del portafoglio “fonti e impieghi” sui mercati non regolamentati. Il settore idrocarburi (+4,3%) ha evidenziato un miglioramento della marginalità, dovuto al continuo miglioramento della gestione e all’ottimizzazione del portafoglio fonti, che hanno più che controbilanciato la riduzione dei volumi. Effetti positivi non ricorrenti per circa 60 milioni di euro sono stati più che compensati dall’impatto della citata Delibera 249/06.
Il risultato operativo è cresciuto del 7,5% a 746 milioni di euro, mentre il risultato ante imposte ha fatto registrare un incremento del 13,4% a 584 milioni di euro. Il risultato netto è passato a 321 milioni dai 531 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Il calo è interamente dovuto a fattori fiscali: la differenza di carico fiscale rispetto ai primi nove mesi del 2006 è infatti pari a 273 milioni di euro, per la maggior parte connessi agli effetti dell’a pplicazione della Legge 266 del 23/12/2005 durante lo scorso esercizio.
Va segnalato come i risultati del terzo trimestre 2007 siano stati negativamente influenzati dal cambiamento di perimetro a seguito della cessione della partecipazione di maggioranza in Serene Spa e dagli effetti della sopra citata Delibera 249/06. Il confronto con lo stesso periodo del 2006 risente inoltre di fenomeni una tantum verificatisi lo scorso anno. A parità di perimetro e al netto dei sopra citati effetti straordinari, il margine operativo lordo sarebbe cresciuto di oltre il 7% nel terzo trimestre e di circa il 14% nei primi nove mesi del 2007.
Volumi e ricavi delle vendite
I ricavi delle vendite nei primi nove mesi del 2007 sono risultati pari a 5.914 milioni di euro (-5,1% rispetto ai primi nove mesi del 2006) per effetto della cessione di Serene, della riduzione della domanda di gas in Italia, della contrazione dei prezzi delle materie prime espressi in euro sui mercati internazionali e del PUN in Italia, e della citata Delibera 249/06. Il settore elettrico ha evidenziato un aumento del 4,5% dei volumi venduti sui mercati non regolamentati, che hanno raggiunto i 30.015 GWh (28.711 GWh nello stesso periodo del 2006), grazie al successo delle politiche commerciali e alla crescita delle vendite alla Borsa elettrica. A tale crescita si è contrapposta la riduzione delle vendite CIP6 (-9,4%) legata alla cessione di Serene. I volumi venduti del settore elettrico si sono così attestati a 46.952 GWh, rispetto ai 47.611 GWh dei primi nove mesi 2006 (-1,4%). A parità di perimetro, i volumi complessivi sarebbero al contrario cresciuti di circa l’1,5%.
Nel settore gas i volumi complessivi sono risultati pari a 9.711 milioni di metri cubi (-2,8%, rispetto a un calo della domanda in Italia del 4,9% dovuto al clima eccezionalmente mite) di cui 2.345 milioni sono stati destinati a vendite per usi civili e industriali (-30%, a causa delle limitate disponibilità e alla crescita degli usi termoelettrici) e la quota rimanente ai consumi delle centrali termoelettriche del Gruppo (+10%, a seguito dell’incremento dell’attività produttiva nel comparto).
Margine operativo lordo
Nel primi nove mesi del 2007 il margine operativo lordo ha registrato un incremento del 4,2% e ha raggiunto i 1.270 milioni di euro (1.219 milioni nei primi nove mesi del 2006).
Nel periodo in esame, il comparto dell’energia elettrica ha fatto registrare un incremento del margine operativo lordo del 4,7% che ha raggiunto così i 934 milioni di euro (892 milioni nello stesso periodo del 2006). Tale crescita è attribuibile all’efficace politica di ottimizzazione del portafoglio di fonti e impieghi sui mercati non regolamentati, che ha più che compensato il calo della redditività nel segmento CIP6 e il mancato contributo delle attività cedute di Serene e Edison Rete. Nel comparto idrocarburi il margine operativo lordo è cresciuto del 4,3% a 384 milioni di euro (368 milioni di euro nei primi nove mesi del 2006): al miglioramento dei margini delle attività operative, frutto anche dell’ottimizzazione del portafoglio fonti, si è aggiunto il sopra citato effetto positivo non ricorrente di circa 60 milioni di euro. Tali effetti positivi sono stati parzialmente compensati dall’impatto generato dalla citata Delibera 249/06.
Risultato operativo, risultato ante imposte e risultato netto
Il risultato operativo al 30 settembre 2007 è stato pari a 746 milioni di euro, rispetto ai 694 milioni dei primi nove mesi del 2006 (+7,5%). Il risultato ante imposte al 30 settembre 2007 è risultato pari a 584 milioni di euro, in crescita del 13,4% rispetto ai 515 milioni dei primi nove mesi del 2006. A tale risultato hanno contributo in maniera significativa i minori oneri finanziari sostenuti dal Gruppo, frutto del miglioramento della struttura finanziaria. Il risultato netto del Gruppo al 30 settembre 2007 si è quindi attestato a 321 milioni di euro (-39,5% rispetto ai 531 milioni dei primi nove mesi del 2006). Il calo è interamente dovuto a fattori fiscali: la differenza di carico fiscale rispetto ai primi nove mesi del 2006 è infatti pari a 273 milioni di euro, di cui 202 milioni connessi al riallineamento del valore fiscale al maggior valore civilistico di una parte significativa degli impianti di Edison ai sensi della Legge 266 del 23/12/2005.
Indebitamento
L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2007 è risultato pari a 3.192 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto ai 4.256 milioni registrati al 31 dicembre 2006 (4.575 al 30 settembre 2006) per effetto del positivo cash flow generato dalla gestione caratteristica al netto degli investimenti tecnici e in esplorazione (pari a 365 milioni nel periodo), tenuto anche conto della conversione di Warrant per 520 milioni e dei proventi della cessione di Serene per 117 milioni. Il rapporto debito/patrimonio netto è sensibilmente migliorato ed è risultato pari a 0,43 (da 0,62 al 31 dicembre 2006).
Previsioni per l’esercizio 2007
L’entrata in produzione delle nuove centrali di Simeri Crichi (800 MW) e di Turbigo (800 MW di proprietà Edipower) e l’attenta politica di ottimizzazione del portafoglio energetico dovrebbero consentire al Gruppo di compensare gli effetti legati all’evoluzione, peraltro tuttora in corso, del contesto regolatorio. Per il 2007 si prevedono quindi risultati operativi in miglioramento rispetto a quelli del 2006. La situazione finanziaria è prevista in ulteriore sensibile miglioramento, favorita dall’atteso esercizio dei “Warrant azioni ordinarie Edison Spa 2007”, in scadenza il prossimo 31 dicembre 2007.
Il Consiglio di Amministrazione ha nominato Chief Financial Officer Marco Andreasi, che prende, da domani 9 novembre, il posto di Renato Ravanelli, nominato Direttore Generale di AEM Milano. Andreasi è stato altresì nominato Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari ai sensi della Legge 262/2005. Il curriculum vitae di Andreasi è disponibile sul sito Internet www.edison.it
Il Consiglio di Amministrazione ha infine proceduto ad esaminare i risultati della propria autovalutazione, coordinata dagli amministratori indipendenti, come raccomandato dal Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana.
Conference call
I risultati della gestione relativa ai primi nove mesi del 2007 saranno illustrati oggi alle ore 16:00 (15:00 GMT), nel corso di una conference call. I giornalisti potranno seguire telefonicamente lo svolgimento della presentazione, in modalità listen only, collegandosi al numero +39 02 802 09 28. La presentazione sarà disponibile sul sito www.edison.it
Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Edison Spa Renato Ravanelli attesta – ai sensi dell’art. 154-bis, comma 2 del Testo Unico della Finanza (D. Lgs. 58/1998) – che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Entro il 14 novembre 2007 la Relazione trimestrale al 30 settembre 2007 sarà depositata presso la sede sociale in Foro Buonaparte 31, Milano e presso la Borsa Italiana Spa a disposizione di chi ne farà richiesta e sarà consultabile nel sito Internet www.edison.it