Edison: 27 pannelli fotovoltaici accendono la musica di Simone Cristicchi
Il 21 giugno a Piazza Farnese il concerto di Simone Cristicchi per la Festa della Musica è a emissioni zero grazie a Edison che accende il palco di energia rinnovabile
La serata, che è parte del programma di Suona Francese, è aperta alle 20:30 dai KuTso, la band vincitrice del concorso musicale Edison - Change the Music, e dal gruppo francese La Rue Ketanou
Roma, 18 giugno 2013 – Edison “colora di verde” la musica di Simone Cristicchi e rende a emissioni zero il concerto di Suona Francese per la Festa Europea della Musica. L’appuntamento è il 21 giugno a Piazza Farnese per una serata di musica italiana e francese improntata all’ecosostenibilità grazie all’energia rinnovabile di Edison che accende il palco con 27 pannelli fotovoltaici.
Cantatutore romano, Simone Cristicchi è legatissimo alla sua città cui ha dedicato un brano dell’ultimo disco “Album di Famiglia” lanciato all’indomani del Festival di Sanremo 2013. In “I matti di Roma” Cristicchi ci ricorda “che male strano che è la normalità” e osserva che “i matti de Roma so la smorfia un pò sdentata de le strade de città”. Artista moderno e sensibile, che ha fatto della ricerca tra teatro, memoria civile e tradizioni popolari la sua cifra stilistica, Cristicchi sperimenta per la prima volta la musica a emissioni zero grazie al palco ecosostenibile di Edison.
Ad aprire la serata alle 20:30 saranno i KuTso, la band che ha vinto l’edizione 2012 di Edison – Change the Music, e il gruppo francese di “world music” La Rue Ketanou, la cui musica nata sulla strada, all’aperto, ben si sposa con l’energia solare del palco Edison. Madrina della serata, l’attrice e conduttrice radiofonica Elena Di Cioccio.
Il sistema di pannelli fotovoltaici allestito sul palcoscenico fornirà al concerto circa 240 Kwh di energia elettrica, l’equivalente del consumo medio di una famiglia in circa 1 mese e mezzo, evitando l’emissione nell’aria di 130 kg di anidride carbonica, la principale responsabile dell’effetto serra.
L’utilizzo dell’energia rinnovabile insieme al ricorso a soluzioni ecosostenibili permette di ridurre i consumi energetici di un concerto e la relativa produzione di anidride carbonica con un indubbio vantaggio per l’ambiente e per la sostenibilità degli eventi musicali. Per diffondere la cultura della sostenibilità nella musica, Edison – Change the Music ha messo punto il Manifesto della Musica Sostenibile, che è un decalogo di consigli e indicazioni per realizzare un concerto nel rispetto dell’ambiente e delle generazioni future. Sostenuto da Legambiente, Edison - Change the Music è il primo progetto italiano per la sostenibilità ambientale nella musica. Lanciato nel 2008 ha lo scopo di ottenere risultati concreti e misurabili in termini di risparmio energetico e riduzione dell’impatto ambientale degli eventi musicali.
Con 69 centrali idroelettriche, 32 campi eolici, 9 impianti fotovoltaici e una centrale a biomasse, Edison è tra i principali operatori di energia rinnovabile in Italia con 4,8 TWh di energia pulita prodotta nel 2012 (circa il 5% della produzione rinnovabile del Paese).