Infrastrutture e approvvigionamenti gas

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Sicurezza e flessibilità

Abbiamo un ruolo primario nella transizione energetica del Paese e per questo investiamo nel gas come risorsa in grado di traghettarci verso un futuro low carbon.

Per garantire la sicurezza e la competitività del sistema energetico nazionale siamo impegnati nella diversificazione delle fonti e delle rotte di approvvigionamento.

Un portafoglio diversificato

Nel corso degli ultimi anni abbiamo importato in Italia fino a circa 15 miliardi di metri cubi di gas all’anno garantendo il 20% delle importazioni totali utili per assicurare stabilità energetica al sistema Paese.

Il nostro portafoglio diversificato comprende contratti di fornitura di lungo termine con il Qatar, la Libia, l’Algeria e l'Azerbaijan.

In virtù del nostro know how e dell’esperienza consolidata, siamo il centro di competenza nel settore gas per tutto il Gruppo Edf, di cui facciamo parte.

Infrastrutture

21%

La nostra quota di importazioni gas nel 2022

1

Pipeline realizzata nel 2022 (Gasdotto di Interconnessione Grecia-Bulgaria IGB Poseidon)

1

Pipeline in fase di commissioning

14,5 Mld

m3 Il Gas importato da Edison in Italia nel 2022

Un sistema infrastrutturale articolato

In coerenza con il Piano Nazionale Integrato Energia e Clima, siamo impegnati a migliorare la sicurezza degli approvvigionamenti, sostenendo lo sviluppo di un sistema infrastrutturale articolato, basato su un approccio multi-fonte e multi-destinazioni. I nostri progetti di gasdotto sono supportati e cofinanziati dall'Unione Europea per il loro alto valore strategico rispetto alla sicurezza energetica dell’Europa e la competitività dei mercati.

EastMed-Poseidon

Eastmed - Poseidon

Edison promuove, tramite la società IGI Poseidon SA (50% Edison, 50% Depa) lo sviluppo del gasdotto EastMed-Poseidon.

L’infrastruttura alle collegherà le risorse di gas situate nel Mediterraneo Orientale con i mercati finali italiani ed europei, in accordo con gli indirizzi energetici comunitari di diversificazione delle rotte e fonti di approvvigionamento.

Il valore strategico di EastMed-Poseidon, sviluppato in piena sintonia con gli indirizzi e i piani energetici dei diversi Paesi coinvolti, risiede nel garantire la sicurezza energetica e soddisfare il crescente fabbisogno di importazioni di gas.

Il progetto EastMed-Poseidon rappresenta un asset strategico per l’Italia in quanto costituisce una nuova rotta di approvvigionamento in grado di garantire la sicurezza delle forniture di gas per le imprese e le famiglie italiane.

L’infrastruttura, progettata per trasportare in una prima fase 10-12 miliardi di metri cubi all’anno, si compone del progetto Poseidon - una sezione offshore di circa 210 km, completamente sviluppato e pronto per la sua realizzazione - e del progetto EastMed, costituito da una sezione offshore di 1.350 km e una onshore di 550 km, entrato nella fase di ingegneria di dettaglio.

In virtù della loro rilevanza strategica per la sicurezza energetica, i progetti EastMed e Poseidon sono riconosciuti da diversi anni come Progetti di Interesse Comune (PCI), il massimo livello di priorità strategica a livello europeo.

Questo riconoscimento ha permesso di beneficiare negli anni di diversi finanziamenti europei, tra cui il recente programma CEF (Connecting Europe Facility).

IGB

L’interconnettore gas Grecia-Bulgaria, primo gasdotto internazionale realizzato da Edison, è un'infrastruttura fondamentale per collegare le reti di gas greche e bulgare, migliorando la sicurezza dell'approvvigionamento e l’integrazione dei mercati dell'Europa sudorientale, consentendo l'importazione da varie fonti. L'IGB avrà una capacità di trasporto iniziale di 3 miliardi di metri cubi all’anno che potrebbe essere potenziata fino a 5 miliardi di metri cubi all’anno in una fase successiva, in risposta alla domanda del mercato. La pipeline IGB sarà inoltre equipaggiata per offrire un flusso inverso fisico e/o commerciale.