Edison: joint venture con Hellenic Petroluem in Grecia
Con la nuova società nasce il secondo operatore del mercato elettrico greco.
Nella joint venture confluiranno T-Power, la controllata di Hellenic Petroleum, e i progetti già avviati da Edison a Thisvi e Astakos per un totale di 1400 MW.
Ulteriori nuove iniziative nel settore elettrico potranno portare a una potenza istallata compresa tra i 1500 e i 2000 MW.
Milano, 11 luglio 2007 – Il Consiglio di amministrazione di Edison, riunitosi oggi a Milano, ha autorizzato la firma di un Memorandum of Agreement tra Edison ed Hellenic Petroleum, il principale operatore del settore idrocarburi in Grecia, per la costituzione di una joint venture paritetica nel settore elettrico in Grecia.
Hellenic Petroleum conferirà nella nuova joint venture la propria controllata T-Power, che gestisce una centrale a ciclo combinato alimentata a gas metano da 390 MW già operativa a Thessaloniki; Edison conferirà la propria partecipazione (65%) nel progetto per una centrale a ciclo combinato da 420 MW che sta sviluppando a Thisvi, nella Grecia centrale, e il progetto in fase di studio per la realizzazione di una centrale a carbone da 600 MW nell’area portuale industriale di Astakos, nella regione greca di Etoloakarnania.
“Questa operazione è un passo importante per lo sviluppo internazionale di Edison” ha dichiarato Umberto Quadrino, Amministratore delegato di Edison. “L’accordo con Hellenic Petroleum, partner di primaria importanza e affidabilità, ci consente, unendo le forze, di diventare il secondo operatore della Grecia e di poter giocare un ruolo importante nel futuro processo di crescita del mercato elettrico del Paese che sta crescendo a tassi elevati, superiori alla media dell’Unione Europea”.
La joint venture ha come obiettivo di realizzare una capacità produttiva di oltre 1.400 MW (di cui 390 MW già in esercizio), raggiungendo una quota di produzione pari a circa il 12% del mercato greco. La società rappresenterà così il secondo operatore elettrico in Grecia. L’accordo prevede inoltre lo sviluppo di nuovi progetti, anche nei settori idroelettrico ed eolico.
Le nuove iniziative potranno portare la capacità installata fino 1500- 2000 MW.
In base agli accordi, considerando la differenza di valutazione degli asset conferiti dalle due società, Edison corrisponderà a Hellenic Petroleum 55 milioni di euro, naturalmente dopo la conclusione della procedura di due diligence. Secondo i termini del Memorandum of Agreement, Edison ed Hellenic Petroleum intraprenderanno in esclusiva un processo di due diligence e di studi di ottimizzazione, all’esito positivo dei quali procederanno alla creazione della joint venture, entro il 2007.
Edison
Fondata nel 1883, Edison è la più antica società europea nel settore dell’energia. Con circa 12.500 MW di capacità installata a fine 2007, Edison ha realizzato nel corso degli ultimi 5 anni uno dei più significativi piani di investimento in Europa. Nel 2006 Edison ha fatturato oltre 8,5 miliardi di euro e conseguito un utile netto di 654 milioni; la società, quotata alla Borsa di Milano, capitalizza circa 11 miliardi di euro. Per il periodo 2007-2012 Edison prevede di investire circa 4,5 miliardi di Euro in nuova capacità produttiva, nell’esplorazione e produzione di idrocarburi e in nuove infrastrutture di trasporto e stoccaggio di gas. Edison è presente in Grecia dal 2002 e opera tramite la sua filiale Edison Hellas.
Hellenic Petroleum
Fondata nel 1958, Hellenic Petroleum è il principale operatore del settore idrocarburi in Grecia, dove è presente lungo tutta la filiera (E&P, raffinazione, marketing). Il Gruppo, che opera anche nell’ingegneria e nel settore elettrico, possiede asset per 4,4 miliardi di euro ed è quotata alla Borsa di Atene con una capitalizzazione di circa 3,7 miliardi di euro. Nel 2006 ha realizzato un fatturato di 8,1 miliardi di euro e un utile netto di 260 milioni. I principali azionisti di Hellenic Petroleum sono lo Stato Greco con una quota del 35,5% e la società Paneuropean Oil & Industrial Holdings con il 35,9%. Hellennic Petroleum è azionista con il 35% del capitale di Depa, la società operante nel settore gas e partner di Edison nella realizzazione del progetto IGI, il gasdotto che collegherà l’Italia alla Grecia.