Edison e Fondazione Cannavò per lo sport al carcere di Opera

Un’iniziativa rivolta ai detenuti di massima sicurezza di Opera

Milano, 22 febbraio 2013 - Edison, storica società energetica di Milano, si unisce alla Fondazione Cannavò per sostenere Oltre la rete (ELEVANDOSI): un progetto sportivo rivolto ai detenuti del Carcere di massima sicurezza di Opera dedicato alla riabilitazione attraverso lo sport.

Il progetto è stato presentato oggi nell’ambito del Candido Day – Il Mondo di Candido: una anno di iniziative della Fondazione Cannavò per lo sport.

Con “Oltre la rete” lo Sport entrerà in penitenziario e diventerà un potente strumento di crescita della persona, non soltanto sul piano del benessere fisico, ma soprattutto interiore: un modo per manifestare e sfogare la propria energia in modo positivo. Grazie all’attività sportiva, carica di significati e di implicazioni relazionali, i detenuti potranno condividere valori come il rispetto, il sacrificio, l’osservanza delle regole e lo spirito di squadra arricchendo il percorso di rieducazione in vista del reinserimento sociale.

L’iniziativa conferma il tradizionale impegno di Edison nella responsabilità sociale e si inserisce in un percorso che ha già visto l’azienda promotrice di progetti sportivi all’interno di strutture detentive: Sportivi dentro, una squadra di pallavolo all’interno del carcere di Opera che ha messo a frutto 9 mesi di allenamento in un quadrangolare con squadre ospiti, arbitrate per l’occasione dall’allenatore della nazionale maschile di volley Mauro Berruto, e L’Ovale al Beccaria che ha portato il rugby dell’ASRugby Milano nell’istituto minorile Cesare Beccaria.

Per gli sviluppi del progetto Oltre la rete (ELEVANDOSI): www.edisongeneration.it

Ufficio Stampa Edison: Tel. 02 62227331, ufficiostampa@edison.it
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