Edison: conclusa la cessione della rete di trasporto gas
Obblighi informativi verso il pubblico previsti dalla deliber Consob n. 11971 del 14.5.1999 e successive modifiche. Si tratta di un gasdotto ad alta pressione lungo circa 1.300 chilometri. L’acquirente è il fondo di private equity italiano gestito da Clessidra Sgr
Milano, 7 settembre 2004 - Si è conclusa oggi la cessione al fondo di private equity italiano gestito da Clessidra Sgr delle attività di trasporto gas attraverso la vendita del 100% della società Edison T&S e della sua controllata all’83,34% SGM.
Il corrispettivo dell’operazione, pagato in contanti, è stato determinato in € 168,5 mln, comprensivo di prezzo per le azioni e rimborso del debito infragruppo.
L’operazione comporta, tenuto anche conto del deconsolidamento del debito di terzi ceduto, un miglioramento della posizione finanziaria netta del gruppo Edison di circa € 190 mln ed una plusvalenza netta di circa € 30 mln. L’acquirente, come già anticipato nel precedente comunicato del 2 agosto scorso, ha sottoscritto con Edison un contratto di servizi.
E’ data alla Edison la possibilità di rilevare una quota tra il 10% e il 20% della società veicolo costituita dal fondo Clessidra per l’acquisizione.
Il sistema di trasporto del gas oggetto della vendita consiste in circa 1.300 chilometri di gasdotto ad alta pressione, che comprende la rete denominata “Cellino” in territorio marchigiano-abruzzese-laziale, il gasdotto di Collalto in Veneto, la rete di Garaguso in Basilicata, la rete di Cirò in Calabria e la rete di Comiso in Sicilia, oltre alla rete di SGM che si estende dal Lazio sino alla Puglia attraversando il Molise e la Campania.