Comunicato stampa risultati semestrali 2008
Forte recupero dei risultati rispetto al primo trimestre, soprattutto nel settore elettrico. Il margine operativo lordo del comparto idrocarburi in calo per fattori congiunturali.
Confermate le previsioni di risultati per il 2008 in linea con quelli dell’anno precedente
Milano, 25 luglio 2008 – Si è svolto oggi presso la sede di Foro Buonaparte il Consiglio di Amministrazione di Edison che ha esaminato la relazione semestrale al 30 giugno 2008.
Andamento della gestione del Gruppo nel primo semestre 2008
Nel corso del primo semestre del 2008 Edison ha registrato un significativo incremento dei ricavi delle vendite a 5.005 milioni di euro, in aumento del 23,5% rispetto allo stesso periodo del 2007 grazie all’incremento dei volumi venduti sia nel comparto energia elettrica (+5,1%) che negli idrocarburi (+9,6%) e all’aumento dei ricavi unitari determinato dal forte innalzamento dello scenario commodities di riferimento.
Nel periodo in esame la domanda lorda di energia elettrica in Italia è rimasta sostanzialmente invariata rispetto allo stesso periodo del 2007 (168,6 terawattora). La performance di Edison, che ha fatto registrare volumi complessivi venduti in crescita del 5,1% (+16,8% sui mercati non regolamentati), è stata quindi decisamente superiore a quella del mercato. Nello stesso periodo, la domanda di gas naturale ha fatto registrare un aumento di circa il 7,6% rispetto allo stesso periodo del 2007, attestandosi a circa 45,3 miliardi di metri cubi; l’incremento è dovuto principalmente alle temperature più rigide del primo trimestre rispetto allo stesso periodo del 2007, nonché alla crescita degli usi termoelettrici. Anche in questo settore, Edison ha realizzato una performance migliore del mercato, con volumi venduti in aumento del 9,6%. Nel corso del periodo si è inoltre registrato un aumento significativo dei prezzi delle commodities energetiche con il prezzo del petrolio che ha raggiunto un valore medio pari a 109,1 dollari al barile, in aumento del 72,5% rispetto ai primi sei mesi del 2007.
Il margine operativo lordo del settore elettrico è cresciuto del 2,4% a 636 milioni di euro (+5% al netto della cessione di alcuni impianti CIP6), grazie alla forte crescita sia dei volumi sia dei margini realizzati sui segmenti di mercato non regolamentati che hanno più che compensato il significativo calo del segmento CIP6. Nel settore idrocarburi il margine operativo lordo è diminuito del 33,7% a 209 milioni di euro, con una flessione dovuta principalmente allo scenario petrolifero di riferimento e alla differente dinamica con cui questo è riflesso nelle formule relative ai costi di approvvigionamento, da un lato, e ai prezzi di vendita, dall’altro. Tale dinamica, in condizioni di rapida ascesa dei prezzi delle commodities di riferimento, è stata particolarmente penalizzante. Su entrambi i settori hanno inoltre influito fenomeni non ricorrenti di carattere sia negativo che positivo – fra cui la rinegoziazione nel 2008 del contratto di approvvigionamento di gas dalla Russia – i cui effetti hanno avuto impatto equivalente nei due periodi in esame. Complessivamente, il margine operativo lordo si è quindi attestato a 809 milioni di euro (-10,5% rispetto al primo semestre 2007, -9% a parità di perimetro).
Per gli stessi motivi, cui si sono aggiunti incrementi degli ammortamenti e delle spese esplorative, il risultato operativo è stato pari a 442 milioni di euro (-22,7% rispetto allo stesso periodo del 2007). Il risultato ante imposte si è attestato a 337 milioni di euro (-27,7%), anche a seguito di accantonamenti per 40 milioni di euro relativi a contenziosi fiscali inerenti prevalentemente attività cedute negli scorsi anni e risalenti all’inizio degli anni ‘90. Nel primo semestre del 2008 l’utile netto si è attestato a 102 milioni di euro, in diminuzione di 154 milioni di euro rispetto ai 256 milioni di euro dello stesso periodo del 2007. Il calo è dovuto ad effetti fiscali: agli accantonamenti sopra descritti, si è aggiunto l’effetto del recente decreto legge n. 112 del 25/06/2008, pari a complessivi 101 milioni di euro.
Volumi e ricavi delle vendite
Nei primi sei mesi del 2008 Edison ha realizzato ricavi delle vendite pari a 5.005 milioni di euro, in aumento del 23,5% rispetto al primo semestre 2007. L’incremento ha interessato sia il settore elettrico, cresciuto del 19,1%, che il settore idrocarburi (+23,1%). In entrambi i comparti la crescita è stata determinata sia da un aumento dei volumi venduti che da un incremento dei ricavi unitari, determinato dal forte innalzamento dello scenario commodities di riferimento.
Nel settore elettrico i volumi venduti sono risultati pari a 32.682 GWh, in aumento del 5,1% rispetto al primo semestre 2007, grazie anche alla piena disponibilità di tutti gli impianti dedicati al mercato libero. A un incremento dei volumi venduti sui mercati non regolamentati (+16,8%) si è contrapposta una riduzione dei volumi venduti sul canale CIP6 (-18,4%), principalmente per effetto delle già ricordate cessioni e delle scadenza di alcune convenzioni.
Nel settore idrocarburi i volumi complessivi venduti sono stati di 7.462 milioni di metri cubi, in aumento del 9,6% rispetto al primo semestre 2007. In particolare, le vendite per usi civili hanno registrato un incremento del 2,2%, quelle per usi industriali del 19,2% e quelle per usi termoelettrici del 2,8%.
Margine operativo lordo
Il margine operativo lordo del settore elettrico è stato pari a 636 milioni di euro in crescita del 2,4% rispetto ai 621 milioni del primo semestre del 2007 (+5% a parità di perimetro), grazie alla forte crescita sia dei volumi sia dei margini realizzati sui segmenti di mercato non regolamentati. Tale incremento ha più che compensato il forte calo del CIP6: tale segmento è stato infatti penalizzato dalla cessione di alcune centrali (15 milioni di euro), dalla scadenza di alcune convenzioni (oltre 30 milioni) e dagli effetti della Delibera 249/06 che non ha ancora consentito il completo recupero dei costi del combustibile. Peraltro, le Delibere 77/08 e 80/08 dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas hanno permesso di prevedere il rimborso degli oneri relativi all’emission trading e dei costi per certificati verdi per tutto il periodo della convenzione.
Il settore idrocarburi ha registrato un margine operativo lordo pari a 209 milioni di euro in diminuzione del 33,7% rispetto ai 315 milioni di euro del primo semestre 2007. La flessione è dovuta principalmente allo scenario petrolifero di riferimento e alla differente dinamica con cui questo è riflesso nelle formule relative ai costi di approvvigionamento, da un lato, e ai prezzi di vendita, dall’altro. Tale dinamica, in condizioni di rapida ascesa dei prezzi delle commodities di riferimento, è stata particolarmente penalizzante. All’interno del comparto si è inoltre registrato un calo delle attività di produzione di idrocarburi; pur in presenza di uno scenario particolarmente favorevole, tali attività hanno infatti risentito di una riduzione dei volumi prodotti, dovuta ad alcune difficoltà di natura tecnica in alcuni campi gas e olio. Nel primo semestre del 2008 il margine operativo lordo si è quindi attestato a 809 milioni di euro, con una flessione del 10,5% rispetto al primo semestre 2007 interamente dovuta al settore idrocarburi (-9% a parità di perimetro).
Risultato operativo, risultato ante imposte e risultato netto
Per gli stessi motivi sopra descritti, cui si sono aggiunti incrementi degli ammortamenti - conseguenti all’entrata in esercizio di nuova capacità produttiva nella seconda metà del 2007 - e delle spese esplorative, il risultato operativo al 30 giugno 2008 è stato pari a 442 milioni di euro, in diminuzione del 22,7% (572 milioni di euro nei primi sei mesi del 2007). Il risultato ante imposte si è attestato a 337 milioni di euro (-27,7%), anche a seguito di accantonamenti per 40 milioni di euro relativi a contenziosi fiscali inerenti prevalentemente attività cedute negli scorsi anni e risalenti all’inizio degli anni ‘90.
Il risultato netto del Gruppo nel primo semestre 2007 è stato pari a 102 milioni di euro, rispetto ai 256 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente (-60,2%). La riduzione è dovuta ad effetti fiscali: agli accantonamenti sopra descritti, si sono aggiunti gli effetti del decreto legge n. 112 del 25/06/2008 (c.d. “Robin Hood Tax”), che ha determinato un impatto negativo pari a 101 milioni di euro, di cui 72 milioni di euro per imposte differite e 29 milioni di euro per le imposte correnti.
Indebitamento
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2008 è stato pari a 2.839 milioni di euro, in aumento di 152 milioni di euro rispetto ai 2.687 milioni di euro al 31 dicembre 2007.
I flussi di cassa operativi, la cessione delle centrali termoelettriche in regime CIP6 e del 51% di Dolomiti Edison Energy Srl hanno in parte compensato gli esborsi legati agli investimenti del periodo (242 milioni di euro), gli oneri finanziari netti (in calo rispetto al primo semestre del 2007), gli investimenti in partecipazioni (di cui 139 milioni di euro per l’acquisto del 5% di Edipower e 44 milioni di euro nel Terminale GNL Adriatico), il pagamento dei dividendi (281 milioni di euro) e il pagamento di imposte. Il rapporto debito/patrimonio netto è risultato pari a 0,36 da 0,41 nel primo semestre 2007 (0,33 al 31 dicembre 2007).
Previsioni 2008
I risultati conseguiti nel secondo trimestre, che hanno mostrato un deciso miglioramento rispetto al primo trimestre in termini di volumi e margini sul mercato libero, unitamente al proseguimento della politica di ottimizzazione del portafoglio energetico e alla piena disponibilità degli impianti, consentono di prevedere, a parità di perimetro, per l’intero esercizio 2008 risultati in linea con quelli dell’esercizio precedente.
Risultato della Capogruppo
Il risultato netto al 30 giugno 2008 della Capogruppo Edison Spa evidenzia un utile netto di 263 milioni di euro, rispetto a un utile di 391 milioni del primo semestre 2007.
Conference call
I risultati della gestione relativa ai primi sei mesi del 2008 saranno illustrati oggi alle ore 15:30 CET, nel corso di una conference call. I giornalisti potranno seguire telefonicamente lo svolgimento della presentazione, in modalità listen only, collegandosi al numero +39 02 802 09 27. La presentazione sarà disponibile sul sito www.edison.it
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Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Edison Spa Marco Andreasi attesta – ai sensi dell’art. 154-bis, comma 2 del Testo Unico della Finanza (D. Lgs. 58/1998) – che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili. La Relazione semestrale è oggetto di revisione contabile limitata, in corso di completamento.
La Relazione semestrale al 30 giugno 2008, unitamente alle relazioni della società di revisione e alle eventuali osservazioni del collegio sindacale, saranno depositate nei termini di legge presso la sede sociale in Foro Buonaparte 31, Milano e presso la Borsa Italiana Spa a disposizione di chi ne farà richiesta e sarà consultabile nel sito Internet www.edison.it
Si allegano lo stato patrimoniale e il conto economico del Gruppo, il rendiconto finanziario delle disponibilità liquide e la variazione del patrimonio netto consolidato.