E2i in gara per 165 MW alle aste eoliche del GSE

22A. eolico cerisola

E2i Energie Speciali, joint venture tra Edison, EdF Energies Nouvelles e F2i, ha partecipato alle aste eoliche indette dal Gestore dei Servizi Energetici per l’ottenimento degli incentivi ai sensi del D.M. 23 giugno 2016 con 8 progetti autorizzati per complessivi 165 MW di capacità installata, di cui 5 impianti di nuova costruzione e 3 di integrali ricostruzioni.

Gli impianti greenfield - ossia, di nuova realizzazione – per cui E2i ha presentato offerte sono un impianto da 35 MW in Campania; uno da 15.5 MW in Puglia; uno da 15 MW in Sicilia; e un altro da 15 MW in Basilicata.

I progetti di integrale ricostruzione riguardano parchi già in esercizio da circa 15 anni situati in Basilicata, dove gli attuali 20 aerogeneratori saranno sostituiti da sole 8 pale eoliche e la potenza installata dagli attuali 12 MW passerà a 20 MW; e in Abruzzo, dove 59 turbine da 600 KW verranno sostituite con 16 turbine da 3.3MW per una potenza complessiva di 52.8 MW.

I tre progetti di integrale ricostruzione rappresentano la prima applicazione concreta dei principi della “Carta del Rinnovamento Eolico Sostenibile”, promossa da E2i e firmata a Rimini nel 2015 dai principali operatori di settore in Italia oltre che dall’Associazione dei Comuni d’Italia (ANCI) e da Legambiente. La Carta ha l’obiettivo di favorire lo sviluppo dell’energia verde, promuovendone il rinnovamento degli impianti che stanno raggiungendo l’obsolescenza impiantistica nel rispetto degli ecosistemi naturali e sociali, e aumentando, al tempo stesso, la produzione di KWh a zero emissioni di CO2, al fine di conseguire gli obiettivi italiano ed europei di de-carbonizzazione dell’economia al 2030.

Grazie alle autorizzazioni ottenute e in caso di favorevole esito della partecipazione all’asta del GSE, E2i potrà ridurre di due terzi il numero degli aerogeneratori installati aumentando la potenza del 50% e più che raddoppiando la produzione di energia, con una contestuale diminuzione dei costi per il sistema elettrico italiano.

Al fine di dimostrare la propria determinazione allo sviluppo sostenibile del settore eolico italiano e al raggiungimento della leadership italiana nel settore, la società ha offerto il massimo sconto possibile rispetto alla base d’asta per tutti i progetti - comprese le iniziative di integrali ricostruzione -, nonostante la penalizzazione prevista nei meccanismi dell’asta.

La partecipazione alle recenti aste eoliche conferma la volontà di Edison di crescere nelle energie rinnovabili, portando la sua quota di produzione dall’attuale 25-30% al 40%. Oggi Edison tramite E2i è il terzo operatore di energia eolica in Italia con una capacità installata di 600 MW e, tramite sia la crescita organica, sia l’aggregazione di società di medie e piccole dimensioni, mira a divenire il primo operatore eolico del Paese

 

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E2i

E2i è il terzo operatore delle rinnovabili in Italia con una capacità installata di circa 600 MW e una produzione che nel 2015 è stata di 1.1 TWh. E2i è frutto dell’integrazione avvenuta nel 2013 tra gli impianti di Edison Energie Speciali (EDENS) ed EDF Energies Nouvelles con la partecipazione del fondo F2i. Attualmente E2ì vanta tra i propri asset 35 parchi eolici in 32 comuni italiani.

 

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Edison

Edison è tra i principali operatori di energia in Italia ed Europa con attività̀ nell’approvvigionamento, produzione e vendita di energia elettrica, nei servizi energetici e ambientali grazie anche alla propria controllata Fenice e nell’E&P. Con i suoi oltre 130 anni di storia, Edison ha contribuito all’elettrificazione e allo sviluppo del Paese. Oggi opera in 10 paesi nel mondo in Europa, Africa, Medio Oriente e Sud America, impiegando 5.000 persone. Nel settore elettrico Edison può contare su un parco impianti per una potenza complessiva di 7 GW.