"Milano pensa in piccolo: nuove prospettive per il museo dei bambini" al Muba arriva l'energia di Edison
Milano, 30 settembre 2014 - Sessantamila presenze, due grandi mostre e decine di laboratori sono i numeri del MUBA che da 8 mesi è il centro culturale per bambini e genitori alla Rotonda di via Besana. Da oggi al MUBA di Milano arriva l'energia di Edison con mostre, attività e iniziative pensate per i bambini, ma anche per le famiglie, le giovani mamme, le scuole, i milanesi. Il calendario degli eventi alla Rotonda si arricchisce di nuovi appuntamenti grazie al sostegno di Edison che da 130 anni è legata al Comune di Milano e ai milanesi.
"Oltre 60mila presenze nei primi otto mesi di vita del MUBA testimoniano la riuscita di un progetto, che è diventato un nuovo spazio pubblico da abitare per tutta la famiglia - dichiara l'assessore alla Cultura Filippo Del Corno -. Il progetto che si avvia oggi con una partnership importante con Edison, permetterà al MUBA di offrire in futuro alla città proposte sempre più ricche e articolate per una programmazione che unisca divertimento e didattica, intrattenimento e accrescimento del patrimonio cognitivo delle bambine e dei bambini. Il tutto in un contesto che è già esso stesso un invito a cogliere e assaporare la bellezza dell'arte".
"MUBA vuole essere uno spazio all1interno del quale i bambini, con le loro famiglie e la scuola, possano trovare attività sempre nuove che sollecitino in loro curiosità e mettano in moto la loro grande creatività, che è il principale strumento di apprendimento - dice Elena Dondina, presidente di Fondazione MUBA -.
è un luogo dedicato alla cultura in cui tutti i progetti proposti sono pensati e realizzati per i bambini. Abbiamo aperto a gennaio e i risultati sono molto incoraggianti, vogliamo continuare a crescere, rendendo questo luogo un punto di riferimento per le famiglie e la scuola e potremo farlo grazie alla collaborazione con le istituzioni pubbliche e con la partnership di aziende illuminate e fortemente impegnate nel sostegno alla cultura come Edison".
"Vogliamo accompagnare le famiglie con i loro bambini a conoscere l'energia - dice Andrea Prandi, direttore delle Relazioni Esterne di Edison - e abbiamo scelto di farlo insieme a MUBA permettendo in questo modo a Milano di avere uno spazio di intrattenimento educativo pensato proprio per i più piccoli. L'energia, il risparmio energetico e il rispetto dell'ambiente sono il cuore del nostro programma educativo che ci vede affianco a MUBA da quest'estate con laboratori per bambini realizzati all'interno dei nostri impianti di produzione. Oggi annunciamo che il programma si arricchisce di nuove attività nella sede della Rotonda di via Besana, ma anche nel fuori Expo 2015 e nel resto di Italia dove Edison intende portare le proprie iniziative".
Si comincia domani con "Il mercato delle Storie", una mostra per bambini dai 4 agli 11 anni sul tema della narrazione, si prosegue in ottobre con le visite guidate alla scoperta della Rotonda di via Besana a cura del FAI e con "Diritti al gioco, i cortili sono nostri" a cura di Arci ragazzi, una mostra fotografica sul diritto al gioco dei cortili condominiali. A novembre e dicembre Book City sarà l'occasione per avvicinare i bambini al tema della lettura con una serie di eventi e giochi costruiti sulle parole e con "Silent Book - Libri senza parole", un progetto di cooperazione internazionale per dotare l'isola di Lampedusa di una biblioteca per ragazzi.
E fino a dicembre proseguono gli appuntamenti con gli artisti del progetto-evento "Giochiamo insieme al MUBA": basato sull'idea di MUBA di dare forma a una serie di laboratori d'artista negli spazi della Rotonda, sono stati invitati cinque artisti/progettisti a ideare una proposta di laboratorio che abbia come tema il giocare "insieme", connotato dallo scambio nell1esperienza e dalla costruzione di una relazione.
Da dicembre i più piccoli potranno andare alla scoperta di "Energia!", la mostra gioco voluta da Edison per far vivere in modo attivo l'esperienza dell'energia elettrica. Al MUBA i bambini conosceranno le diverse fonti di energia, rinnovabili e tradizionali, ne ripenseranno l'uso quotidiano nelle case, seguiranno il processo di generazione elettrica e ne scopriranno la storia. Una mostra per insegnare come l'energia abbia cambiato la vita di tutti noi e quanto sia importante averne rispetto e non sprecarla.