Edison: ricavi primo trimestre aumentano del 6,4% a 3,5 miliardi di euro, Ebitda sale a 216 milioni di euro, utile positivo per 101 milioni di euro

Milano, 13 maggio 2014 – Il Consiglio di Amministrazione di Edison si è riunito oggi per esaminare il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014, che si è chiuso con risultati in crescita rispetto allo stesso periodo del 2013, nonostante i consumi italiani di energia elettrica e gas si siano ulteriormente contratti in conseguenza di uno scenario economico più incerto del previsto.

In particolare, la favorevole idraulicità del periodo e l’ottimizzazione della gestione del portafoglio impianti hanno spinto i dati del trimestre che hanno beneficiato anche della performance registrata dall’attività di Esplorazione e Produzione di idrocarburi e degli accordi di price review per l’acquisto del gas dall’Algeria e dal Qatar siglati lo scorso anno. In uno scenario di forte pressione competitiva sull’attività di compravendita del gas, Edison è impegnata nel secondo ciclo di price review dei contratti di approvvigionamento long term di gas dalla Libia e dalla Russia per ricondurre a una ragionevole economicità il proprio portafoglio di contratti pluriennali.

Edison ha chiuso il primo trimestre dell’anno con ricavi di vendita in aumento dell’6,4% a 3.537 milioni di euro grazie all’apporto positivo della filiera energia elettrica (+27,8% a 2.245 milioni di euro) che ha fatto registrare un incremento dei volumi venduti. In calo il contributo della filiera idrocarburi (-19% a 1.495 milioni di euro) in conseguenza della diminuzione dei volumi venduti e della discesa dei prezzi medi di vendita.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è balzato a 216 milioni di euro dal rosso di 6 milioni di euro registrato nel primo trimestre dello scorso anno. In particolare, ilMargine Operativo Lordo Adjusted[1] della filiera idrocarburi è salito a 49 milioni di euro dalla perdita di 132 milioni del primo trimestre 2013, grazie soprattutto agli accordi sui contratti long term per l’approvvigionamento di gas dall’Algeria e dal Qatar che, siglati lo scorso anno, hanno dispiegato i loro effetti positivi anche sul primo trimestre del 2014. Questo importante contributo ha permesso di mitigare i risultati ancora negativi dell’attività di compravendita del gas che resta caratterizzata da una forte pressione sui margini di vendita, per far fronte alla quale Edison è impegnata nel secondo ciclo di rinegoziazione dei contratti di importazione di gas dalla Libia e dalla Russia. Rimane positivo la performance dell’E&P che nel primo trimestre dell’anno ha mantenuto stabile il proprio contributo all’Ebitda rispetto allo stesso periodo del 2013. Particolarmente positivo il contributo dellafiliera elettrica (Margine Operativo Lordo Adjusted2 in aumento del 26,2% a 188 milioni di euro da 149 milioni nel primo trimestre del 2013) grazie all’ottimizzazione nella gestione del portafoglio impianti e all’eccezionale risultato dell’idroelettrico in conseguenza della favorevole idraulicità del periodo

Edison chiude il primo trimestre del 2014 con un Risultato Netto di 101 milioni di euro (-142 milioni di euro nel primo trimestre 2013) per effetto delle dinamiche sopra evidenziate.

L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2014 registra un miglioramento a 2.229 milioni di euro dai 2.451 milioni rilevati alla fine del 2013.

Previsioni

La società conferma la sua capacità ricorrente di generare un Margine Operativo Lordo di 1 miliardo di euro, che può variare secondo le tempistiche di price review dei contratti a lungo termine di fornitura di gas. La società è tuttora impegnata nella seconda fase di questi processi di price review, la cui finalizzazione è prevista nel 2014/2015. Nel 2014, al netto di ogni effetto delle predette rinegoziazioni, è previsto che il Margine Operativo Lordo raggiunga almeno 600 milioni di euro.

 

Stefano Amoroso

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