“Wame & expo2015”: presentata l’associazione per l’accesso all’energia nel mondo
Otto grandi società energetiche italiane ed europee ed Expo2015 presentano l’associazione “World Access to Modern Energy & Expo2015” che promuove l’accesso all’energia moderna per tutti
Roma, 11 marzo 2014 – Oggi presso la sede della Stampa Estera è stata presentata “WAME & EXPO2015” - “World Access to Modern Energy & Expo 2015” - l’associazione frutto dell’alleanza tra Expo 2015 S.p.A. e otto grandi società energetiche italiane ed europee: A2A, Edison, Enel, Eni, E.ON Italia, Gas Natural Italia, GDF SUEZ Energia Italia e Tenaris. “WAME & Expo2015”, da qui all’Esposizione universale di Milano, vuole sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale riguardo alla mancanza di accesso alle moderne forme di energia: promuovendo iniziative di ricerca scientifica, tecnologica, economica e sociale per eliminare e superare le barriere che rendono l’energia moderna poco accessibile; alimentando la conoscenza e la divulgazione delle buone pratiche e dei casi e progetti virtuosi già in essere nei territori. Ancora oggi un miliardo e trecento milioni di persone non hanno accesso all’elettricità; e più del 40% della popolazione mondiale non ha accesso a infrastrutture energetiche con sufficienti standard di qualità e di efficienza. Questo stato di cose accentua le situazioni di povertà estrema e provoca forti impatti sui cambiamenti climatici. Inoltre, circa il 38 % della popolazione mondiale non ha accesso a una fonte di energia pulita per la cottura del cibo e per il riscaldamento e continua a ricorrere alla tradizionale combustione di legna, altri materiali vegetali e anche materiali di origine animale, con un conseguente inquinamento dell’aria entro le abitazioni che reca danno alla salute umana.: l’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che oltre 1,45 milioni di persone muoiono prematuramente ogni anno per questa causa. Incrementare le possibilità di accesso alle forme moderne di energia può contribuire a facilitare la disponibilità di risorse alimentari e acqua potabile, e a ridurre in modo significativo i livelli di povertà estrema nel mondo, rappresentando così un reale fattore di sviluppo per l’umanità. WAME apre il dialogo e la partecipazione al progetto al mondo delle ONG, delle Agenzie governative e internazionali e a tutti gli attori coinvolti nello sviluppo di questa tematica. Ogni contributo sarà validato scientificamente e reso accessibile e consultabile sul sito www.wame2015.org. Alla conferenza hanno partecipato i rappresentanti a livello di vertice delle società partner. “L'accesso all'energia deve diventare un diritto fondamentale dell'uomo per garantire a tutti i benefici della società moderna. Nell’attuale contesto economico dobbiamo guardare con attenzione, oltre ai Paesi storicamente meno sviluppati, anche all'Europa stessa, dove molte famiglie sono in difficoltà per le forniture di luce e gas” - dichiara Bruno Lescoeur, Amministratore Delegato di Edison